Pagine 204. 55 illustrazioni
"Turbato da un presentimento, rinuncia a partire e si salva la vita". Quante volte abbiamo letto una notizia come questa dopo un disastro aereo? Altri presentimenti, spesso più comuni, sono legati alla vita quotidiana di ciascuno di noi. Così pure episodi di telepatia o altre sensazioni dell'anima costellano l'esistenza degli uomini. Molti pensano e vorrebbero far credere che si tratta di talenti rari o divini. In realtà, il fenomeno interessa tutti ed è talmente diffuso che alcuni studiosi dalla mentalità più aperta hanno voluto affrontarlo scientificamente e hanno cominciato a chiedersi se esiste un modo per comprendere le esperienze extrasensoriali senza ricorrere all'occultismo, alla mitologia o alle filosofie parareligiose. Negli ultimi decenni la fisica quantistica ha iniziato a dare risposte, cominciando dal famoso esperimento EPR di Einstein fino alle recenti conferme sperimentali dell'entanglement. È stato più volte confermato che le particelle elementari sono interconnesse tra loro da una realtà non fisica e perciò psichica. In questa realtà possiamo intravedere una mente dell'universo e dunque, secondo le nostre preferenze, l'Anima mundi di Platone, l'inconscio collettivo e l'Unus mundus di Carl Jung e del Nobel Wolfgang Pauli, la realtà implicata teorizzata dal fisico David Bohm, o anche, se vogliamo, il Tao della filosofia orientale o Ruah, "il vento che non sai di dove viene e dove va" della spiritualità occidentale. Sappiamo che tutte queste intuizioni convergono in una sola realtà: l'universo non è fatto di sola materia.
L'autore, con la semplicità e la chiarezza di un divulgatore esperto, presenta al lettore questi temi come motivi di riflessione in un tempo in cui le durezze della realtà quotidiana rendono necessario stemperare l'anima in un bagno di purificazione dalle scorie del materialismo.